A pochi passi dal Bosco di Dueville si estende un luogo incantato: le Risorgive del Bacchiglione, un’area protetta di straordinario valore naturalistico, dove è possibile vivere la natura in modo autentico, tra passeggiate rilassanti, esperienze educative ed esplorazioni rispettose.
Il toponimo stesso, “Bosco”, racconta molto del passato di questa zona: un tempo coperta da fitti boschi igrofili, popolati da salici, ontani neri, pioppi e, nei punti più asciutti, da maestose farnie. Un paesaggio che alternava prati umidi, paludi, vegetazione ripariale e terreni torbosi, ricchi di molinia, canneti e cariceti. Alcuni di questi ambienti sono oggi classificati come habitat prioritari a livello europeo.
Proprio per la loro ricchezza ecologica, le Risorgive fanno parte di Natura 2000, la rete europea nata per tutelare gli habitat naturali e le specie rare o minacciate del nostro continente.
Ma cosa sono, esattamente, le risorgive?
Si tratta di sorgenti naturali d’acqua dolce, tipiche delle piane alluvionali come la Pianura Padano-Veneta. Nella zona di Dueville, l’acqua piovana che penetra in profondità nel terreno incontra strati di argilla impermeabile, che ne bloccano il percorso sotterraneo e la spingono a riemergere spontaneamente in superficie.
Nascono così le polle sorgive: piccoli avvallamenti da cui sgorga acqua limpida e perenne, formando i caratteristici ruscelli di risorgiva.
L’acqua di queste sorgenti è cristallina, costantemente tra i 10 e i 13 °C, e genera un microclima unico, ideale per ospitare specie animali e vegetali poco comuni nelle aree circostanti.
Un piccolo scrigno di biodiversità, dove la natura si rivela in tutta la sua delicatezza e bellezza.
Maggiori informazioni sul sito dedicato alle Risorgive del Bacchiglione.
